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Pierre-Auguste
Renoir è figlio di artigiani. Con la famiglia si trasferisce a Parigi nel 1844 dove
inizia la sua carriera di artista. Tra il 1854 e il 1858 lavora come pittore di ceramiche
acquisendo dimestichezza con l'uso dei colori e della luce che caratterizzeranno poi il
suo lavoro impressionista.
Nel 1862-63 studia pittura nell'accademia parigina del pittore svizzero Charles Gabriel
Gleyre. I primi lavori di Renoir sono fortemente influenzati da due artisti impressionisti
francesi: Claude Monet e Eugéne Delacroix. Al primo,
Renoir si accosta nell'uso della luce e al secondo nell'uso dei colori.
Dal 1860 al 1864 studia alla Scuola delle Belle arti proprio insieme a Monet, Sisley e
Bazille. Insieme i grandi artisti vivono e dipingono nel quartiere parigino di Barbizon e
presto Renoir diviene uno dei protagonisti del gruppo che si incontrava al Café Guerbois.
In particolare Renoir stringe un'amicizia "intellettuale" con Monet. I due
spesso dipingono insieme e così perfezionano le loro tecniche.
Dopo un periodo di sperimentazione che chiama "maniére aigre"
(modi duri) verso il 1885 Renoir si dedica a temi meno contemporanei. A questo periodo
appartengono i nudi e dipinti di giovani donne. Nel 1880 incontra Aline Charigot, la sua
modella preferita che nel 1890 diventa sua moglie. La coppia ha tre figli.
Pochi anni dopo Renoir comincia a soffrire di reumatismi. Nonostante la malattia che lo
debilita costringendolo alla sedia a rotelle il pittore continua comunque a dipingere le
tele e si dedica anche alla scultura.
Nel 1915 la moglie muore. Uno dei suoi figli Jean diventerà un grande regista
cinematografico, autore peraltro di una biografia sul padre Renoir mio padre, pubblicato
nel 1962.
Renoir è uno degli Impressionisti più amati. I suoi dipinti che ritraggono
graziosi bambini, fiori, belle donne hanno un fascino immediato. "Perché l'arte non
dovrebbe essere bella? - disse l'artista - ci sono abbastanza cose brutte al mondo".
Tra i dipinti più famosi: Lise à l'Ombrelle del 1868, Soleil Levant (1872),
Moulin de la Galette (1876), Le Canotiers a Chatou (1879). Jeunes filles au piano (1892)
La famille de l'artiste (1896) e La promenade (1906). Famosi esempi del suo talento di
ritrattista sono: Madame Georges Charpentier e i suoi bambini (1878) e Jeanne Samary
(1879). . |
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